martedì 18 giugno 2013

In the Mailbox [7]: Tanta musica, tante immagini



Dopo più di un mese di ingiustificabile assenza, torna quest' attesissima rubrica. Come sono stati spesi i risparmi in questi mesi di maggio/giugno? Musica, musica e musica. Nel dettaglio:

Continua, e finisce oggi, la raccolta dei Pink Floyd di tv sorrisi e canzoni e La Repubblica. 




Quindicesima uscita, Pulse in versione doppio DVD. Carino il packaging e il booklet, raccolta sostanzialmente promossa. Mancano parecchie foto di arretrati, visto che la pigrizia ha vinto, ma non del tutto, un pò di album a caso:






Quattordici uscite da raccogliere nel comodissimo cofanettone dell'allegria. Simpaticamente in omaggio con la prima uscita:






Tristemente pensato da due scimmie ubriache, il gaio cofanetto sembra non essere concepito per contenere tutti i cd. Si: non c'entrano. Dopo svariati tentativi, arrivando quasi a spaccare i dischi, mi sono ingegnato artigianalmente ed è tutto bene quel che finisce bene. Dopo una settimana di mirata pressione e sguardi di disprezzo trionfano pace ed armonia:




Collezione finita, ho tutti gli studio album della band. Manca giusto qualche live, ma Pulse a quanto pare è il più riuscito. Tranne per le incomprensibili dimensioni del cofanetto, una serie di uscite imperdibile.

Si prosegue sul fronte musicale, ma si passa a musica italiana, nel formato più scomodo (ma arrapante. per i nerd, ovvio) di tutti: il vinile.




La Morte, album uscito nel 2012, nato dalla collaborazione di Riccardo Gamondi (Uochi Toki) e Giovanni Succi (Bachi da Pietra). Il secondo legge passi scelti dalla letteratura italiana appoggiandosi sulle allucinogene basi del primo. Tema centrale, ovviamente: la morte.


Questa la cartolina con uno dei trenta soggetti di Veronica Azzzinari. Scelto personalmente!





Vinile elegantissimo, è praticamente composto a mano. Riporto dal sito di Corpoc:

"Incisione in copertina a cura di Veronica Azzinari; 30 soggetti diversi
Serigrafie in copertina effettuate con cenere (ovviamente derivante da sacrifici a -)
Copertina e busta interna calligrafate da Giovanni Succi
300 copie, coprodotto con Anemic Dracula records"




All'interno una cartolina con qualche informazioni e il vinile interamente nero con delle semplici A e B per distinguere i lati.







A proposito di Uochi Toki, eccoci al vero pezzo forte del giorno: Macchina da Guerra, il loro nuovo EP.


Front cover






Reperibile solo ai loro concerti, e solo in questo formato, è disarmante nella sua bellezza. Grafica interamente curata da Napo, che quando disegna si fa chiamare "Lapis Niger"


Back cover.

Confezione gatefold, oltre agli stupendi artwork non presenta alcuna informazione di sorta. Leggendo in giro la tiratura sembra limitata a 300 copie, ma non ne sarei così sicuro.


 


L'unica informazione disponibile è presente sul vinile. A quanto pare nel disco c'è in contributo di un certo M. TABE




Giusto per dare sfogo al mio orgoglio nerd, segnalo che questa non è la prima volta che gli Uochi Toki scelgono il vinile come unico supporto per la loro musica. Il primo esprimento si ha nel 2012 con Distopi (una sorta di singolo/prequel al disco uscito lo stesso anno Idioti)


 


Sempre serigrafato da Corpoc, stavolta con un pò più di informazioni disponibili, il vinile ha una tiratura limitata di 300 esemplari. Al giorno d'oggi è esaurito e raro. Rico, per chi se lo fosse perso, ha reso disponibile il suo contenuto in free download.




All'interno sono presenti 4 cartoline "sovrapponibili" alla copertina originale. Grafica come al solito curata da Lapis Niger.




Picture Disc molto ispirato, presenta con intento programmatico la scelta del vinile attraverso due lapidarie scritte.
Tutto questo per dirvi che, sì, ce l'ho fatta: ho tutto quello che gli Uochi hanno pubblicato fino ad ora. 


Special thanks to: Lella

Chiudo qua. Vi ricordo che:

- Non esistete
- Il 19 inizia in america la seconda parte della settima e FINALE stagione di Futurama. Wow.


OUT!

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